cids 2000; 63 (1-2)Gli acidi grassi Polinsaturi Omega 3 e Omega 6 acidi grassi
essenziali .Sono noti soprattutto per la loro presenza ed il
mantenimento dell'integrità delle membrane cellulari. Nutrienti
necessari all'organismo dall'età neonatale fino all'eta' adulta , non
possono essere sintetizzati ma sono assimilati dall'esterno con
l'alimentazione. I principali acidi grassi del gruppo omega-3 sono : l'acido α-linolenico o ω3α ,l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA). L'acido linoleico , l'omega 6 è a catena più corta, . L'acido arachidonico (AA) è anch'esso un omega 6 particolarmente significativo ed è precursore delle prostaglandine
.Gli omega 3 sono contenuti nei pesci, nelle noci e nell'olio di mais e
di soia. Gli omega 6 sono presenti soprattutto negli oli vegetali ,
nelle verdure e nei ceriali.
Gli acidi grassi polinsaturi (PUFA) giocano un ruolo critico nel determinare le interazioni lipidi / proteine nelle membrane neuronali e sinaptiche,
interferendo con la conformazione recettoriale, i canali ionici, gli
enzimi ed i movimenti delle sostanze attraverso le membrane cellulari.
Le membrane neuronali contengono alte concentrazioni di DHA ed AA.
Entrambi questi EFA sono componenti cruciali della barriera
fosfolipidica neuronale.
I recettori neurotrasmettitoriali sono
sostanze proteiche, immerse entro la matrice fosfolipidica delle
membrane neuronali. La loro tridimensionalità spaziale, la loro
conformazione sterica funzionale e la loro attività, dipende largamente
dagli specifici acidi grassi, che danno struttura alla membrana
.L’apporto di acidi grassi polinsaturi essenziali è dipendente dalla
dieta per la madre e dalle fonte materna per il feto. Per garantire il
fabbisogno d’acidi grassi essenziali, per madre e bambino, è opportuno
controllare adeguatamente la dieta materna, tanto nel periodo
gestazionale quanto durante l’allattamento al seno.Numerosi studi su
primati e su neonati indicano che il DHA è essenziale per il normale sviluppo funzionale della retina e del cervello.
La supplementazione con PUFA n-3 durante la gravidanza sembra aumentare
significativamente il contenuto di fosfolipidi e di omega 3, nel
plasma ombelicale durante la gravidanza, ma anche nel latte materno in
fase d’allattamento.Una supplementazione d’omega 3 sembra essere
opportuna, nel terzo trimestre di gravidanza, poichè non induce effetti
negativi sul feto o sul parto e svolge specifici effetti protettivi.In
uno studio è stato valutato l’effetto di una dieta preventiva ricca
d’omega 3 (2,7 gr. d’omega 3 / die contro placebo con olio d’oliva) a
partire dalla ventesima settimana di gestazione, in 232 donne con
un’anamnesi positiva per parto pretermine. L’assunzione di omega 3
sembra ridurre il rischio di parto pretermine, dal 33% al 21%.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha raccomandato, da tempo,
l’aggiunta di EPA e DHA al latte in formula per neonati. Sebbene il
latte materno contenga DHA ed AA, le formulazioni di latte per neonati,
sono state a lungo carenti di questi nutrienti, soprattutto negli USA. Solo nel 2001, infatti, la FDA statunitense ha approvato l’aggiunta di questi nutrienti al latte in formula per neonati.
Lo sviluppo intellettivo di neonati deprivati di questi nutrienti può
risultare rallentato.Gli omega 3 sono essenziali anche nella modulazione
funzionale dell’appetito, della digestione, della termoregolazione e
del sonno. Le carenze relative o assolute nell’apporto dietetico d’omega
3 potrebbero svolgere, in età pediatrica, perciò, un ruolo specifico
nella fisio-patogenesi dei disturbi visivi, attentivi, motori e
neurolinguistici.Un deficit d’apporto dietetico e/o un disequilibrio tra
omega 3 e 6 può correlarsi a diversi disturbi psicopatologici dello
sviluppo, come deficit dell’apprendimento, disturbi neurolinguistici,
deficit dell’attenzione con iperattività (ADHD) ed autismo.
Un ruolo fondamentale viene svolto dai PUFA nel garntire il giusto apporto lipidico nella popolazione pediatrica europea.In uno studio multicentrico in 23 stati europei
del 2004 è stato dimostrato che l'assunzione, da parte di bambini, di
acidi grassi polinsaturi varia dal 4% al 6% dell'apporto dei nutrienti ,
dunque con un valore ai limiti inferiori raccomandati. In Italia la dieta mediterranea
pone grande attenzione al consumo di grassi vegetali , fonte di grassi
polinsaturi, limitando i grassi di origine animale . Purtroppo gli
errori nutrizionali più frequenti sono l'eccesso di proteine e lipidi
animali (formaggio e carne) e scarso apporto con la dieta di pesce e
vegetali.
Dunque un ritorno alla dieta mediterranea è essenziale...come gli acidi grassi!!
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venerdì 20 agosto 2010
giovedì 12 agosto 2010
Progetto Fiabando
Non tutti i medici usano la loro "arte" in modo convenzionale.Chi scrive lavora in ospedale e si interessa di prematuri...ma ci sono tanti modi di "curare".Fatalucina è il nome d'arte della Dott.ssa Venuti, che con la sua valigia carica di giochi e sorprese, nei reparti pediatrici, nelle scuole, nei teatri fa sognare i bimbi con le sue fiabe.
"Lo scopo del mio laboratorio, afferma Fatalucina, è di creare uno spazio magico,lontano dalla realtà, dove il bambino, trasferisce le sue emozioni, i suoi pensieri, i suoi sogni, le sue paure, partendo da un evento narrativo che si snoda in travestimenti, letture,disegni. In questo spazio fantastico si si può addentrare senza paura di sbagliare o di non essere all'altezza, dove tutto è possibile e le avversità che incontri sono momenti necessari per crescere , momenti da superare con forza e speranza." Le difficoltà incontrate, i momenti difficili, le ansie e le paure sono quelli legati a malattie pediatriche particolarmente impegnative, a lunghe degenze ospedaliere o cure mediche prolungate che portano il bambino e la famiglia ad un disagio psicofisico. Fatalucina apre "un canale di comunicazione verbale ed emozionale che permette di "costruire una relazione intersoggettiva motivata e profonda che conduce ad una modificazione della relazione intrasoggettiva: la creazione di quei sogni fantastici che lo aiuteranno a superare quelle situazioni di disagio".
L'attenzione all'aspetto psicologico della malattia, al sostegno di tutta la famiglia del bambino malato, è un aspetto della terapia globale e non va sottovalutato. Tante volte il credere nella guarigione, guardare al futuro, vivere in un ambiente positivo e accogliente aumenta le possibilità di successo della terapia medica convenzionale.
Ci vorrebbero tante Fatalucina....
Cliccando sul titolo si accede al sito di Fatalucina
"Lo scopo del mio laboratorio, afferma Fatalucina, è di creare uno spazio magico,lontano dalla realtà, dove il bambino, trasferisce le sue emozioni, i suoi pensieri, i suoi sogni, le sue paure, partendo da un evento narrativo che si snoda in travestimenti, letture,disegni. In questo spazio fantastico si si può addentrare senza paura di sbagliare o di non essere all'altezza, dove tutto è possibile e le avversità che incontri sono momenti necessari per crescere , momenti da superare con forza e speranza." Le difficoltà incontrate, i momenti difficili, le ansie e le paure sono quelli legati a malattie pediatriche particolarmente impegnative, a lunghe degenze ospedaliere o cure mediche prolungate che portano il bambino e la famiglia ad un disagio psicofisico. Fatalucina apre "un canale di comunicazione verbale ed emozionale che permette di "costruire una relazione intersoggettiva motivata e profonda che conduce ad una modificazione della relazione intrasoggettiva: la creazione di quei sogni fantastici che lo aiuteranno a superare quelle situazioni di disagio".
L'attenzione all'aspetto psicologico della malattia, al sostegno di tutta la famiglia del bambino malato, è un aspetto della terapia globale e non va sottovalutato. Tante volte il credere nella guarigione, guardare al futuro, vivere in un ambiente positivo e accogliente aumenta le possibilità di successo della terapia medica convenzionale.
Ci vorrebbero tante Fatalucina....
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