martedì 22 luglio 2008

La tutela dell’Infanzia e i diritti dei Bambini

E’ sufficiente leggere un giornale o seguire un telegiornale per rendersi conto con quanta poca considerazione teniamo il “sale della Terra”: i nostri bambini. Nostri, perche’ i bambini debbono essere tutelati da tutti come figli propri, come una massima ricchezza da preservare e consenvare. Ma purtroppo non e’ cosi’. Lavoro minorile, baby-prostituzione, bambini schiavi, ragazzi-soldati, fino a gravi ed efferati comportamenti di adulti irresponsabili che si macchino di crimini verso i minori. Tanto si fa, ma e’ sempre poco per combattere la macchia indelebile del togliere ai bambini quel diritto basiliare ed inviolabile di poter crescere fino al raggiungimento dell’eta’ della “Ragione”. Ma molti Stati e organismi Internazionali lavorano per questo.Dal sito dell'Unicef:
"La Convenzione sui diritti dell'infanzia rappresenta lo strumento normativo internazionale più importante e completo in materia di promozione e tutela dei diritti dell'infanzia.
Contempla l'intera gamma dei diritti e delle libertà attribuiti anche agli adulti (diritti civili, politici, sociali, economici, culturali).
Costituisce uno strumento giuridico vincolante per gli Stati che la ratificano, oltre ad offrire un quadro di riferimento organico nel quale collocare tutti gli sforzi compiuti in cinquant'anni a difesa dei diritti dei bambini.
La Convenzione è stata approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 a New York ed è entrata in vigore il 2 settembre 1990.
L'Italia ha ratificato la Convenzione il 27 maggio 1991 con la legge n. 176 e a tutt'oggi 193 Stati, un numero addirittura superiore a quello degli Stati membri dell'ONU, sono parte della Convenzione."
Purtroppo le cifre ci dicono che non bastano leggi e convenzioni e finche’ non cambiera’ qualcosa nelle menti di molti adulti, avremo le pagine dei quotidiani piene di brutte notizie sull’infanzia.

Clicca sul titolo del post per scaricare la convenzione Unicef sull'infanzia

1 commento:

tina71 ha detto...

E' vero fa molto male vedere quanta poca considerazione si ha dei bambini e di come ci si accanisca su di loro celando disagi che è facile sfogare su dei piccoli indifesi. Tutto ciò è pazzescamente assurdo genera una rabbia che sale da dentro e si potrebbe trasformare nel peggiore degli istinti verso questi diciamo adulti. E' stato detto nessuno tocchi caino ma francamente in questo caso anche il più radicato istinto religioso cade nel vuoto. Mi sento di affermare questo con convinzione non solo perchè sono mamma di due bambine e il solo pensiero che qualcuno le possa fare del male fisicamente o moralmente mi spaventa come niente al mondo, ma perchè non si può non provare amore incrociando lo sguardo di un bambino, anche se dalla parte dello sguardo adulto si cela una malattia un animo cattivo e quant'altro. Ho voluto leggere oggi il blog alla luce della bruttissima notizia di cronaca della bambina malmenata in piazza venezia e sono contenta che il medico che io ho scelto per le mie bambine abbia un lato umano e dolce che non sempre ho incontrato nella categoria medica. Questo mi fa pensare che il mio istinto di mamma mi ha fatto scegliere quanto di meglio per le mie bimbe. Comunque quella notizia mi ha gettato nello sconforto! Il pensiero che quella bambina fosse completamente indifesa nelle mani di chi prima di ogni altro avrebbe dovuto proteggerla non mi abbandona da ieri! Si perchè i nostri figli non sono nostri nel senso pratico di questo aggettivo. Sono degli esseri umani che abbiamo il dovere di proteggere educare e far crescere fino a che non saranno in grado di farlo da soli donandogli sempre il nostro sostegno amore e conforto e ricordando che non sono una proprietà privata, ma sono cittadini del mondo, di un mondo a cui un giorno si riuniranno.