mercoledì 5 febbraio 2014

Un  figlio è un dono

Senza commenti e in punta di piedi per non rovinare la poesia di un inno all'amore di una madre,pubblico questo brano ,vero ,inviatomi dalla mamma di Beatrice,ricoverata in un grande ospedale romano. "Un  figlio è un dono e un figlio malato è un dono ancora più grande. Sto attraversando un momento molto doloroso ma sto vivendo un amore altrettanto forte e meraviglioso, l’amore e il dolore  per una figlia con una malattia terribile e una vita breve . Beatrice è una piccola grande donna KG 1400, i medici le stanno provando tutte ma non cresce, ma lei non si arrende, nonostante le infezioni che spesso prende in ospedale, ancora non vuole staccarsi dalla sua mamma. Forse è proprio l’amore della sua famiglia che la dà questa forza di lottare. Ho affidato la vita di mia figlia a Dio, lui sa quando sarà il momento di separarci. La preghiera mi aiuta anche perché sto portando una croce troppo grande per qualsiasi essere umano e penso di ricevere tanto amore e forza da Dio. E’ la croce di Cristo e solo le mamme che hanno perso i propri figli possono capirne il dolore. Ho capito che è vero che quando Dio ci dà una prova conosce le nostre forze , Dio sapeva che io avrei accolta e amato Beatrice incondizionatamente. Un figlio non si può scegliere, a mia figlia ho dato la vita, l’amore e la fede, sono stata sempre contraria all’ aborto e da quando è nata la mia bimba ne sono convinta più che mai. Le mie maternità non sono state facili ma mi hanno insegnato tanto e che solo il sacrificio porta buoni risultati, i figli sono il tesoro più grande per una donna. I primi giorni sono stati terribili, mi sentivo travolta da un uragano, ma piano piano sto cercando di cogliere tutti gli aspetti positivi di questa esperienza in “tin“ e questa bimba sta arricchendo molto la mia vita. Tutti abbiamo paura della malattia e della morte ma sono cose che fanno parte della vita,  nelle malattie più gravi c’è una pace e una luce che solo Dio può dare. A volte sono io a dover consolare chi vorrebbe consolare me e non trova le parole, anzi alcuni mi hanno fatto  ancora più male, non capiscono il grande amore che mi sta dando mia figlia. Man mano che passano gli anni mi accorgo sempre di più che la vera felicità, quella che dura per sempre, è nelle legge di Dio e non in quella degli uomini. Viviamo in una società dove conta solo l’apparenza,  quello che piace agli altri, il benessere  economico che sacrifica gli affetti  e a volte le persone che apparentemente hanno tutto non hanno proprio niente. Non mi sento sfortunata ad avere una figlia con trisomia 18 anzi, mia figlia è una benedizione e un legame ancora più forte con la fede. La trisomia 18 non è compatibile con la vita ma è compatibile con l’amore di una famiglia , il valore della vita non è relazionato alla sua durata o all’aspetto fisico di una persona. I medici dicono che ancora vuole vivere ,non si arrende è una bimba molto vivace e combattiva. Non è facile gestire tre figli che dimorano in posti diversi, due a casa e una in ospedale, è molto duro. Non è facile spiegare a due bambini, uno  sei anni e mezzo e una di 4 che la sorellina tanto attesa forse non verrà  mai a casa ma diventerà un angelo in paradiso. I bambini hanno visto la sorellina tre volte e se ne sono innamorati. All’inizio, non volevo accettare, le parole degli amici più credenti, che il Signore mi aveva scelto per testimoniare un suo disegno, ma forse è proprio  così. Perché proprio me, poi le risposte sono arrivate da sole. Mamma di Beatrice"

Nessun commento: