venerdì 30 gennaio 2015

Arrivata l'influenza!!

L'influenza 2014/2015 A-H1N1 si sta rivelando molto più complessa da gestire rispetto a quanto si era potuto credere in un primo momento. Si tratta di un virus molto aggressivo con una febbre altissima (al di sopra dei 39 gradi), che può durare anche cinque giorni. Insomma, un'ondata particolarmente violenta, favorita, secondo gli esperti, anche dal caos creato sui vaccini. Da questo punto di vista, come sottolinea il dott. Luigi Galvano, segretario regionale della federazione italiana Medici di famiglia, ci sarà da attendersi un numero di decessi connessi all'influenza 2014/2015 molto più alto rispetto agli anni scorsi. I sintomi dell'influenza 2014/2015 di tipo A-H1N1 sono del tutto simili a quelli di ogni infreddatura parainfluenzale. L'unico elemento che la differenzia è il deciso rialzo termico, che, per questo tipo particolare di ceppo virale, si attesterà intorno ai 39 gradi. Per il resto, si soffrirà di forti mal di testa e di tosse insistente, caratteristica peculiare saranno i dolori muscolari e ossei e ovviamente la rinorrea (comunemente: il naso che cola). I bambini invece potranno presentare sintomi a carico dell'apparato digerente con possibilità di vomito e diarrea. I medici non consigliano altro, per combattere i sintomi dell'influenza 2014/2015, che stare a letto ed a riposo. Un soggetto perfettamente sano, infatti, non ha nulla da preoccuparsi e può tranquillamente curarsi a casa. Il sintomo fondamentale dell'influenza stagionale 2014/2015 del ceppo A-H1N1 è la febbre alta. I medici insistono sul fatto che sia necessario controllare costantemente la temperatura, senza però abbatterla di colpo. La febbre non è altro che lo strumento che il nostro organismo utilizza per combattere il virus, dunque è assolutamente necessario che faccia il suo corso. Certo, non è consigliabile restare per molte ore con una febbre che eccede i 39 gradi, ma i medici sottolineano come non bisogni abusare del paracetamolo e che non occorrono assolutamente dosaggi alti. Per quanto riguarda gli antibiotici, bisogna sottolineare come, in un primo momento, non servano : l'influenza è un virus e non un batterio, dunque l'antibiotico non agisce. Si tratta soltanto di una copertura o di una cura per eventuali complicanze batteriche, ma è necessario chiamare il medico. Senza eccessivi allarmismi, l'influenza per l'inverno 2014/2015, come abbiamo già sottolineato, si cura tranquillamente a casa. Ci sono però categorie che potrebbero essere a rischio e, in quel caso, dopo un consulto con il proprio medico di famiglia, si può optare per un ricovero. I soggetti cosiddetti a rischio sono soprattutto coloro che hanno problemi respiratori, problemi cardio-vascolari e soprattutto diabete. La febbre può indebolire l'organismo e quindi, in questi soggetti, se non dovesse scendere dopo 4/5 giorni, il ricovero può essere consigliato.

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