venerdì 30 maggio 2008

Storie 2

In ricordo di Lucia

Ospedale S. Pietro, quello dei viali alberali, dei sensi unici, dei parcheggi a pagamento, quello delle panchine sempre piene
era inverno e i fiori già sbocciati.

Ospedale S. Pietro, quello del Dr. Finocchi della Haass, della Scapillati, della Consigli, quello del Dr. Pacella, povero Cristo.... pure Lui...quanta jella.

Ospedale S. Pietro, quello della Tin, della Sub Tin, del Nido, della Patologia,quanto dolore in quelle stanze , mamma mia

Ospedale S. Pietro, quello della CPAP, del Cytomegalovirus , delle Piastrine basse, della Pcr , della Rop, della Candida, quella dell’Ossigeno a cinquanta.

Ospedale S. Pietro, quello dei citofoni, dei campanelli, delle porte chiuse, quello delle lunghe attese di tanta povera gente dagli sguardi vuoti ma con le speranze accese.

Ospedale S. Pietro, quello dove...ma come va ?... Dottore posso entrare?,..lo so che ha da fare, ma io Le voleva parlare !!!Un giorno o l'altra la sfondo quella porta fatemi entrare,
là dentro c'è Lucia che lotta.

Ospedale S. Pietro, quella dove quel giorno.... Sig. Conti sono il Dr. Pacella, faccia presto, venga. Quel giorno là Lucia ha detto basta
e si è rivolta al cielo
è diventata un Angelo
e si e’ alzata in volo,


Il Papa’

Roma 14/02/2007

Poesia inviata dal papa'.Lucia ci ha lasciato il 14/02/2007

1 commento:

Clara Calabretto per Guarda che dolci! ha detto...

Il mio piccolo Morgan è con me ma non ho potuto fare a meno di donare due lacrime alla piccola Lucia ed un grido di comprensione alla sua mamma e al suo papà. Grazie per avermi reso partecipe della loro storia.
Clara&Morgan 31sett.