sabato 15 giugno 2013

Olive Oil Conference di Manchester 2013

L'azienda "la Rocca", produttrice dell'olio extravergine d'oliva, detto olio di "sasso", per il particolare terroir sul quale crescono gli olivi (www.oliomontilepini.it), parteciperà alla Olive Oil Conference di Manchester nell'ambito delle azioni prioritarie del Piano di Settore Olivicolo-Oleario, definite dal Piano di attuazione del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Borsa Merci Telematica Italiana S.C.p.A. (http://web.bmti.it/progettohoreca). Il progetto Ho.Re.Ca., https://it-it.facebook.com/BMTI.Progetto.Horeca ,è una grande opportunità per l'olio italiano, che ha così la possibilità di essere conosciuto , apprezzato e commercializzato nel mondo. La Dieta Mediterranea e conseguentemente l'olio extravergine d'oliva, sono la base dell'alimentazione pediatrica, e l'olio d'oliva è fondamentale per i nostri lattanti, nei quali circa la metà della razione energetica è assicurata dai grassi. Ecco perché nel latte materno sono presenti in quantità elevata gli Acidi Grassi Essenziali (AGE o EFA).Sotto questo aspetto l’olio extra vergine di oliva riveste un interesse straordinario: ha infatti una composizione AGE simile a quella del latte materno. Nel successivo svezzamento un cucchiaino di olio d’oliva extravergine non deve mai mancare nella preparazione della pappa essendo digeribile e povero di grassi acidi grassi saturi. L’olio extra vergine di oliva è quindi un alimento fondamentale per tutte le diete. Dunque , se passate per Mancester il 18/19 giugno, venite a trovarci allo stand dell' Azienda "La Rocca".

mercoledì 12 giugno 2013

Spiagge pulite...è già estate!!

Mare cristallino, fondali bassi e assenza di correnti, tanta sabbia pulita per costruire castelli e torri, aree attrezzate con giochi per bambini e servizi eccellenti: sono queste le caratteristiche delle 83 località di mare premiate dai pediatri con le “bandiere verdi” , il riconoscimento assegnato alle migliori spiagge per bambini in Italia. «In questi anni sono stati coinvolti complessivamente 925 colleghi, una parte scelti a campione, selezionati fra pediatri che abitano in zone di mare, altri iscritti alla Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps). In sei anni sono variati sia i pediatri ai quali è stato somministrato un questionario, sia i criteri di individuazione delle spiagge», ha spiegato il pediatra di Milano Italo Farnetani, che ha curato la selezione delle spiagge più adatte ai piccoli. Tra le spiagge che entrano a far parte della classifica, i pediatri hanno selezionato quelle in cui fosse sempre presente un bagnino, in caso di emergenza; indispensabile anche la presenza di servizi igienici adatti ai più piccoli e di un punto di ristoro che serva pasti e spuntini e dove sia possibile scaldare il contenuto di un biberon. Tra le bandiere verdi del 2013 si trovano molte conferme: a guidare la classifica sono Sardegna, Sicilia e Calabria, dove si trovano località marine particolarmente adatte ai bimbi con meno di sei anni, come Sardegna: Alghero (Sassari), La Maddalena (Olbia Tempio), Santa Teresa di Gallura (Olbia Tempio), isola di capo Rizzuto (Crotone), Praia a Mare (Cosenza), San Vito Lo Capo (Trapani), Scoglitti (Ragusa) e Vendicari (Siracusa). Bene anche l’Abruzzo – con le spiagge di Giulianova (Teramo), Montesilvano (Pescara) e Silvi Marina (Teramo), - e la Campania, che piazza in classifica Marina di Camerota (Salerno), Santa Maria di Castellabate (Salerno) e Sapri (Salerno). Conferma le proprie bandiere verdi anche l’Emilia Romagna, con Bellaria-Igea Marina (Rimini), Cattolica (Rimini), Cervia-Milano Marittima-Pinarella (Ravenna), Cesenatico (Forlì Cesena), Riccione (Rimini). Nel Lazio premiate le spiagge di Formia (Latina), Gaeta (Latina), Lido di Latina (Latina), Montalto di Castro (Viterbo), Sabaudia (Latina), San Felice Circeo (Latina) e Sperlonga (Latina); Liguria: Lerici (La Spezia). E ancora, nelle Marche: Civitanova Marche (Macerata), Porto Recanati (Macerata), Porto San Giorgio (Fermo), San Benedetto del Tronto (Ascoli), Senigallia (Ancona). Infine in Toscana, tra le spiagge più adatte ai bambini si segnalano Castiglione della Pescaia (Grosseto), Follonica (Grosseto), Forte dei Marmi (Lucca), Marina di Grosseto (Grosseto), San Vincenzo (Livorno),Viareggio (Lucca).

venerdì 7 giugno 2013

Linne Guida per le Polmoniti in età Pediatrica

Le nuove Linee Guida ESPID (Societa' Europea di Infettivologia Pediatrica) per la gestione della polmonite, il premio ad Andrew Pollard per gli studi sul vaccino contro il meningococco B, che arrivera' in Italia entro gennaio 2014, il ritorno della malaria e le principali mosse di prevenzione. Questi sono i principali temi presentati al MiCo di Milano, dove si è tenuto il 31* Congresso Annuale della Societa' Europea di Infettivologia Pediatrica, al cui successo hanno contribuito circa quattromila tra ricercatori e accademici. La terza giornata di lavori e' stata l'occasione, infatti, per presentare le Linee Guida per la diagnosi e la terapia della polmonite in eta' pediatrica. ''La polmonite e' ancora oggi una delle principali cause di ricovero ospedaliero in pediatria, in tutto il mondo - sottolinea Susanna Esposito, Presidente del Congresso e Presidente della Societa' Italiana di Infettivologia Pediatrica (SITIP) - era pertanto necessario poter disporre di Linee guida condivise dalla maggior parte dei Paesi europei. Fino ad oggi, infatti, i paesi di riferimento per la diagnosi e la terapia della polmonite sono stati gli Stati Uniti a livello mondiale e l'Inghilterra per l'Europa, ma non tutti i Paesi ne condividevano l'approccio. Per questo motivo, noi membri della Societa' Europea di Infettivologia Pediatrica (ESPID) ci siamo adoperati per superare questo limite e realizzare uno strumento che fosse ampiamente condiviso e che tenesse conto dei patogeni e delle resistenze presenti nei bambini dei diversi paesi europei.'' In occasione del Congresso, e' stato poi assegnato il premio ''Bill Marshall'' al Professor Andrew Pollard per i suoi meriti nello sviluppo di nuovi vaccini e, in particolare, per lo studio della risposta immunitaria al vaccino contro il meningococco B, che arrivera' in Italia a gennaio 2014. Andrew Pollard e' Professore all'Universita' di Oxford, dove ha ideato ed organizzato un Master Internazionale che ha l'obiettivo di formare specialisti di alto livello nel campo dell' Infettivologia Pediatrica.

lunedì 3 giugno 2013

Ambulatorio di Osteopatia Neonatale e Pediatrica

Il 28 maggio presso l’Ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma, ha aperto l’Ambulatorio di Osteopatia Neonatale e Pediatrica sotto la responsabilità del dott. Marco Petracca, osteopata, specialista in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione. Ecco l’Ambulatorio tra le attività ospedaliere: clicca qui Dopo l’approvazione da parte della direzione sanitaria e amministrativa dell’ospedale romano, nasce quindi una nuova realtà ospedaliera che si aggiunge a quelle già esistenti in altre strutture sanitarie italiane, per esempio al Meyer di Firenze o a Merano con il reparto di Medicina Complementare. Cliccando sul poster dell’ambulatorio, avrete tutte le notizie utili: poster_ambulatorio_A3 Per adesso l’ambulatorio – al quale è possibile prenotarsi tramite il Centro Unico di Prenotazione (CUP-06.33585143) o sul sito dell’Ospedale https://servizionline.provinciaromanafbf.it/web/ospedale-san-pietro/home – è aperto il martedì dalle 14 alle 19.30, e viene svolto in regime libero-professionale, quindi non in convenzione. I principali motivi di consulto saranno per le plagiocefalie e dismorfismi cranici posizionali, torcicolli, asimmetrie posturali infantili, piedini torti (forme lievi), displasie d’anca (per il riequilibrio della postura generale e in particolare del bacino), reflussi e vomito, coliche, stipsi, irritabilità e disturbi del sonno, otiti ricorrenti, disturbi respiratori, cefalee. Realtà sempre più radicata nella routine terapeutica pediatrica, è fondamentale nella riabilitazione dei Neonati Prematuri. La nostra TIN dell’Ospedale FbF San Pietro, ha avviato un programma di riabilitazione osteopatica e fisioterapica, completamento terapeutico in questi reparti d’emergenza. Occasione di integrazione e multidisciplinarietà tra l’osteopatia e tutte le figure professionali che ruotano intorno al mondo dell’infanzia, il nuovo ambulatorio di osteopatia nell’ospedale Fatebenefratelli è una nuova importante dimostrazione di come questa disciplina si stia facendo strada all’interno della medicina “ufficiale”, che ormai in diverse occasioni dimostra apertura agli approcci complementari per la cura delle persone, in questo caso dei bambini.

domenica 2 giugno 2013

Dieta Mediterranea e Obesita' Infantile

Il livello di istruzione dei genitori è in grado di influire sull’associazione tra prevenzione dell’obesità dei bambini più grandi (dai 10 ai 12 anni di età) e alimentazione di tipo mediterraneo.I ricercatori dell’Università di Atene hanno realizzato uno studio cross‐sectional su 1.125 bambini. Il 27,7% dei soggetti era sovrappeso e il 6,3% obeso, e il 12,3% riferiva un’aderenza elevata alla Dieta Mediterranea. Analizzando i risultati, stratificati per livello di istruzione dei genitori, gli Autori hanno osservato che l’aderenza alla Dieta Mediterranea era inversamente proporzionale all’obesità dei bambini, soltanto nelle famiglie nelle quali almeno uno dei genitori aveva un alto livello di scolarità (OR: 0.41; 95% CI: 0.17‐0.98) e non invece nelle famiglie di basso livello socio‐culturale. Lo studio conferma il ruolo dei genitori nella motivazione dei figli a una sana e corretta alimentazione e l’importanza che i genitori stessi dispongano dei necessari strumenti culturali per assolvere tale difficile compito. Da questo punto di vista, si confermano utili le iniziative volte a supportare tale ruolo, e a supplire alle carenze di scolarità dei genitori. Un esempio particolarmente significativo di tali iniziative è rappresentato dal Programma Giocampus , – un’esperienza di educazione alimentare e motoria nelle scuole della città di Parma, – che ha dimostrato di essere in grado di agire direttamente sulla relazione tra insegnante e genitori, consentendo di avvicinare questi ultimi e di stimolarli a migliorare il loro stesso rapporto con i propri figli, esplorando le proprie abitudini alimentari ed essendo pronti a modificarle. Per il riferimento bibliografico cliCca qui: http://www.citeulike.org/article/11697064I