lunedì 7 gennaio 2008

Sicurezza a bordo, necesario l'utilizzo di seggiolini e adattatori

La sicurezza dei bambini a bordo dei veicoli e' fondamentale perché, in caso d’incidente, sono i più indifesi ed esposti ai rischi. Secondo le statistiche nel nostro Paese, ogni anno, più di 8000 bambini sotto i 13 anni sono coinvolti in incidenti stradali, con un tasso di mortalità molto elevato. L’utilizzo dei dispositivi di ritenuta per bambini è essenziale non solo in caso d’incidente ma anche in tutte le occasioni in cui la circolazione impone un repentino cambiamento di velocità o di marcia. In questi casi un adulto riesce a restare correttamente seduto sul sedile mentre un bambino può cadere pericolosamente sul pavimento o urtare contro i sedili o i vetri con il rischio di lesioni. È largamente dimostrata l’efficacia dei seggiolini nel diminuire la probabilità di morte o di lesione grave in chi li utilizza: un bambino correttamente sistemato su un seggiolino ha, infatti, il 69% delle probabilità in meno di un decesso in caso di incidente grave.
I dispositivi utilizzabili sono di due tipi: seggiolini e adattatori. Dovrebbero essere usati fin dai primi giorni di vita seguendo attentamente le istruzioni riportate nei manuali e la scelta deve essere fatta in base al peso del bambino. Il trasporto dei bambini sui veicoli è regolato dall’articolo 172 del codice della strada, (modificato dal decreto legislativo n.150 del 13 aprile 2006) e dalla normativa europea. I dispositivi di ritenuta sono obbligatori dalla nascita fino al raggiungimento di 36 chili di peso. Fino a 18 kg si possono usare solo i seggiolini, oltre questo peso si possono utilizzare anche gli adattatori. Quest’ultimi sono dei piccoli sedili che, sollevando il bambino, permettono di usare le cinture di sicurezza dell’auto che però vanno passate sotto le alette poste ai lati, in senso longitudinale al torace. I sistemi di sicurezza presenti negli autoveicoli non sono adatti a persone inferiori a 1.50 metri di altezza. Fino a 9 chili di peso il bimbo deve essere trasportato in senso contrario alla marcia dell’auto. Inoltre non bisogna mai mettere il bambino sul sedile anteriore se la macchina è provvista di airbag, a meno che non possa essere disattivato. Il posto più adatto è il sedile posteriore, al centro, che protegge anche da eventuali urti laterali. Dopo 10 chili si può cominciare a sistemare il seggiolino in senso di marcia. Lo schienale del seggiolino deve essere ben appoggiato al sedile della macchina e le cinture presenti sul dispositivo devono sempre essere allacciate, anche per brevi tragitti. Il seggiolino o l’adattatore devono essere omologati.
Per tutte le omologazioni e le regole consultare il sito
www.poliziadistato.it

1 commento:

Federica ha detto...

Salve dottore, sono Federica Di Bernardo. Ho seguito oggi la sua lezione al corso pre-parto al Villa S.Pietro ed approfitto subito della sua competenza.
Sono alla 35^ settimana e dalle ecografie fatte risulta una lieve pielectasia bilaterale (bacinetto renale dx = 6 mm, sn = 7 mm). L'ecografista ha detto che non c'è nulla di patologico e che, al momento, non bisogna fare niente. Sarà il pediatra, successivamente alla nascita bimbo, a valutare se ci sarà qualcosa da fare. A tal proposito, vorrei conoscere la sua opinione in merito.
Grazie per il tempo che mi ha dedicato.
Saluti.
Federica

P.S. Mi scuso per aver utilizzato questo spazio per questioni non pertinenti l'argomento trattato.